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L’OR1 ‘Sensori Innovativi e Tecnologie IoT’ vedrà lo sviluppo di innovativi sensori opto-elettronici, chimici, elettrochimici e biotecnologici e reti di sensori IoT destinati ad essere impiegati nelle diverse filiere ed aziende agricole. 

PRINCIPALI ATTIVITÀ

Reti di sensori IoT wireless ultra narrow band

Rete innovativa di sensori wireless (WSN) basata su tecnologie IoT e trasmissione UNB (Ultra Narrow Band) per il monitoraggio micro-meteorologico ed eco-fisiologico delle colture. Insieme alla realizzazione della WSN e delle componenti elettroniche embedded, sarà progettato un IoT ibrido (IoE) per oggetti non digitali ad alto contenuto informativo, quali informazioni testuali o visuali raccolte tramite tecnologie di prossimità NFC, QR-code, RfID, GPS, Bluetooth.

Trappole automatiche basate su sistemi imaging

Stazione automatizzata che comprende una trappola per fitofagi, un sistema di visione automatico, affiancato da un sistema di rilevazione delle condizioni micro-climatiche. Il sistema sarà basato su metodologie di machine learning che tramite riconoscimento e classificazione delle immagini identificheranno la presenza di specifici fitofagi restituendo l’informazione in tempo reale.

Sensori spettrali-imaging multi-purpose

Sensori basati sulla combinazione di tecnologie di imaging nel visibile e spettrale non-imaging nel vicino infrarosso, la cui risposta combinata permetta la detection di target multi-purpose, quali la ‘early detection’ dell’insorgenza di attacchi patogeni, e la misurazione del grado di maturazione in filiere orto-frutticole, vitivinicole, olivicole. 

Sensori per composti VOC

Sensori ottici e chimici per la misura di composti organici volatili (VOC) in concentrazione traccia, riconducibili alla insorgenza di condizioni di stress di natura abiotica e biotica. Lo sviluppo si concentrerà su due tecnologie: un sensore spettroscopico fotoacustico composto da una sorgente laser e da un rivelatore di pressione, ed un sensore basato sulla produzione di biomolecole in grado di legare sostanze volatili tramite riconoscimento molecolare.

Sensori in-vivo

Sensori organici elettrochimici in-vivo biocompatibili per monitorare in continuo lo stato fisiologico e nutrizionale della pianta, inseriti direttamente nel fusto. I sensori saranno funzionalizzati per rilevare ioni fondamentali per il monitoraggio dello stress e per lo sviluppo della pianta tramite la realizzazione di membrane altamente selettive per singolo ione.

Sensori per residui di fitofarmaci

Sonde biosensoristiche a mediatore monocellulare (alghe e lievito) per il monitoraggio dei livelli di sostanze bioattive potenzialmente nocive come i fitofarmaci (erbicidi e fungicidi) nelle acque di irrigazione in campo, per la diagnostica precoce di anomalie della produzione agricola e per autocontrollo in regime biologico.