Il progetto E-crops è composto da un partenariato pubblico-privato caratterizzato da una forte interdisciplinarietà. Tra i partner del progetto troviamo il  Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che mette a disposizione un know how interdisciplinare di 14 istituti afferenti a 4 diversi dipartimenti guidati dal Dipartimento di Scienze Bio Agroalimentari (DiSBA), 2 Università, l’agenzia Alsia e 9 aziende che spaziano dalle grandi imprese quotate in borsa alle Pmi ed alle società cooperative agricole.

E-crops, grazie al suo ricco parternariato, ha l’obiettivo di sviluppare tecnologie e metodologie innovative per monitorare e gestire le colture ed i rischi a cui sono esposte, attraverso una serie di sviluppi tecnologici e di applicazioni pilota in grado di essere scalate in funzione degli obiettivi aziendali.

0
Soggetti Pubblici
0
Soggetti Privati

SOGGETTI PUBBLICI

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

Il CNR è la più grande struttura pubblica di ricerca in Italia. Il progetto E-crops è coordinato dal Dipartimento BioAgroAlimentare (DiSBA). Il CNR partecipa al progetto con 14 istituti diversi afferenti a 4 Dipartimenti, con un duplice ruolo:
1) messa a disposizione del know-how interdisciplinare a supporto degli sviluppi tecnico-scientifici;
1) esercitare un ruolo di collegamento tra aziende hi-tech/ICT ed aziende agri-food con alta vocazione alla digitalizzazione avanzata.

ALSIA

ALSIA  è un ente strumentale della Regione Basilicata per la ricerca ed il trasferimento delle innovazioni in agricoltura e nell’agroalimentare. ALSIA metterà a disposizione del progetto una avanzata infrastruttura per la fenotipizzazione HTP presente in Basilicata e parte della infrastruttura ESFRI per il Phenotyping (EMPHASIS).

UNIVERSITÀ DEL SALENTO

Il Dipartimento di Ingegneria dell’Università del Salento contribuirà al raggiugimento degli obiettivi del progetto. Le competenze in robotica applictaa all’agricoltura saranno messe a disposizione del progetto.

UNIVERSITÀ DELLA TUSCIA

L’Università della Tuscia (UNITUS) parteciperà con il Dipartimento DIBAF mettendo a disposizione un’infrastruttura avanzata per il monitoraggio degli agro-ecosistemi.

SOGGETTI PRIVATI

APROFRUIT

APOFRUIT Italia (APO) è una grande cooperativa di prodotti ortofrutticoli con oltre 3700 soci sul territorio nazionale. Parteciperà al progetto E-crops con sedi in Basilicata e Sicilia implementando nuovi approcci colturali sia in serra che pieno campo.

BONIFICHE FERRARESI

Bonifiche Ferraresi (BF) è la più grande azienda agricola d’Italia ed in E-crops sposerà un investimento in nuove tecnologie da impiegarsi nella conversione di 1000 ha ad agricoltura biologica in Sardegna.

CANTINA DI RUVO

Cantina di Ruvo (CR), in quanto PMI vitivinivola pugliese, studierà nuove soluzioni gestionali della variabilità spaziale che valorizzino la qualità produttiva.

CANTINA SAN DONACI

Cantina San Donaci (CSD), in quanto PMI vitivinicola pugliese, studierà nuove soluzioni gestionali della variabilità spaziale che valorizzino la qualità produttiva.

GRUPPO FOS

Gruppo FOS (FOS), PMI innovativa nel settore ICT, svilupperà una nuova sensoristica di campo per la difesa fitosanitaria ed il monitoraggio colturale.

GRUPPO ITALIANO VINI

Gruppo Italiano Vini (GIV) è la prima azienda vitivinicola italiana. Parteciperà al progetto con le Cantine Re Manfredi, situate in Basilicata, che implementeranno nuove soluzioni gestionali
per la viticoltura a media scala.

PELTOM

PELTOM rappresenterà come PMI la filiera olivicola del Sud (Catania) studiando ed introducendo tecnologie per la gestione differenziata dei raccolti.

SIT

Servizi di Informazione territoriale (SIT), in quanto azienda Hi-Tech ed ICT coinvolta nel progetto,  svilupperà nuove tecnologie in ambito di supporto decisionale.

SYSMAN

Sysman Progetti e Servizi srl, in quanto azienda Hi-Tech ed ICT coinvolta nel progetto, svilupperà nuove tecnologie Internet of Things (IoT) in campo
ortofrutticolo.